domenica 12 marzo 2017

Kong - Skull Island La recensione

TRAMA
Un gruppo di esploratori si dirige verso un'isola sconosciuta alla ricerca di nuove forme di vita.
Troveranno mostri giganteschi e Kong, il re di questo regno.
 
 
 
Dimenticatevi lo scimmione che si arrampica sul grattacielo, qui sono gli uomini ad andare da Kong; e dimenticatevi di aspettare 60 minuti abbondanti prima di vedere uno stralcio di mostro, Kong si mostra dopo appena 5 minuti. Infatti il film inizia catapultandoci in un combattimento aereo, dopodiché i due piloti precipitano su un'isola e vengono "accolti" da un primate di 50 metri.
Questa è una delle grandi differenze con il "Godzilla" del 2014 a cui si ricollega per creare in futuro un crossover dei mostri. Ma torniamo al film, Kong compare subito all'inizio e si mostra per intero durante l'arrivo degli uomini nella grande scena d'azione in cui distrugge gli elicotteri, e non si nasconde nel buio come faceva il suo "collega" dinosauro.
Parlando d'azione, questa non manca proprio perché oltre a Kong che combatte contro lucertole enormi, gli uomini dovranno affrontare la fauna selvaggia e minacciosa di Skull Island in un susseguirsi di scene rocambolesche che non lasciano un momento di pausa. Ecco un altro pregio del film, è veloce, dinamico e i suoi 100 minuti passano senza accorgersene ( diversamente rispetto a Godzilla che era molto più lento). Mantiene alcuni cliché tipici del filone di King Kong, come la solidarietà da parte degli umani e l'incontro con la donzella in pericolo.
Passiamo al cast: abbiamo Tom Hiddleston, il Loki di Thor, che smette l'armatura, indossa un cosplay di Nathan di Uncharted e, prima di partire per il Lucca Comics, fa un salto su Skull Island nei panni del cacciatore Conrad; Brie Larson, che interpreta una fotografa molto pragmatica che non intende farsi portare sulla cima dell'Empire State Building da Kong; e Samuel L. Jackson, anche lui toglie la benda di Nick Fury, e diventa un pezzo grosso dell'esercito, reduce dalla disastrosa guerra del Vietnam, alla ricerca di un nemico da sconfiggere.
Per quanto riguarda l'universo espanso con Godzilla, la chicca è la scena post titoli di coda che allaccia le due pellicole.
Infine per fare un paragone tra le due, ho preferito di gran lunga Kong rispetto a Godzilla, un vero e proprio film d'avventura senza troppe pause e che intrattiene per tutta la sua durata.