giovedì 2 febbraio 2017

Re Zero, l'anime del 2016.


 
TRAMA
 
All'improvviso Natsuki Subaru, un giovane ragazzo nullafacente, si ritrova nel regno fantastico di Lugunica. Qui incontra la gentile Emilia ,che però viene uccisa brutalmente. Subaru cercherà ogni modo per evitare che si compia questo infausto destino.
 

 
 
Era all'inizio della scorsa estate che ho visto sui social le prime immagini di queste cameriere dai capelli rosa e blu, ed è stato solo l'inizio perché poi venne l'invasione di Rem e Ram in ogni salsa (memes, cosplay,...) e ancora se ne trovano. E' stato allora che ho capito che Re Zero è l'anime del 2016. In patria ha fatto incetta di premi, finendo al secondo posto come miglior novel e miglior anime, mentre Subaru, Rem ed Emilia occupavano i primi posti della classifica dei personaggi più apprezzati. Di certo la trama non sembra delle più innovative, altri anime cominciano più o meno allo stesso modo, ma badate che ciò che ho sintetizzato è solo il principio perché lo svolgimento sarà molto più intricato. All'apparenza le immagini possono ingannare perché Re Zero è molto violento, sanguinario, i personaggi(soprattutto Subaru) sono straziati dalla loro incapacità di poter aiutare, i combattimenti sono crudi, e il bene fatica a trionfare.
Non mi aspettavo tutto questo ma ben vengano storie con molto più spessore narrativo.
Graficamente nessuna pecca, Re Zero gode delle più moderne tecniche di animazione e le due ending sono fantastiche.
Unico difetto è il finale troppo commerciale, però dopo essermi informato e aver scoperto la vastità delle novel, lo posso giustificare.
Personalmente aggiungo che preferisco Emilia alle due gemelle maid.
Mi spiace non poter dire di più sulla trama ma ve la rovinerei, perciò fidatevi ed andate a vederlo.


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